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«Family Friendly», A Modo Loro in campo per il benessere lavorativo del suo staff

«Family Friendly», A Modo Loro in campo per il benessere lavorativo del suo staff

Il progetto è stato finanziato dalla Regione Puglia per circa 18mila euro 

PUTIGNANO – Una formazione di 10 ore, sette operatrici coinvolti, tutto il gruppo della cooperativa coinvolto per rafforzare il senso di squadra per creare condizioni di lavoro migliori. E’ il piano di attivazione Family Friendly di A modo Loro promosso dalla Regione Puglia per le lavoratrici e i lavoratori delle piccole medie imprese. 

Flessibilità degli orari in entrata e in uscita e della pausa pranzo, banca delle ore, smart working sono le tipologie di misure introdotte con il progetto per il quale la cooperativa si è aggiudicata un finanziamento di circa 18mila euro. 

L’iniziativa ha consentito di aumentare la produttività della cooperativa permettendo al personale di poter conciliare le esigenze della propria famiglia con i ritmi del lavoro. Si sono ridotte le assenze improvvise e i ritardi. Inoltre, non vi è stata interruzione dei servizi perché le educatrici hanno prestato supporto didattico da remoto. Tutto ciò ha influito positivamente sul clima aziendale, rendendo le ore lavorative più piacevoli e riducendo il rischio di burn-out a cui vanno incontro le educatrici.

«Per i nostri operatori, appartenenti a professioni a forte contenuto socio-assistenziale, dove la relazione di cura è caratterizzata da forti aspetti emozionali ed implica il ricorso ad abilità personali in misura pari o addirittura superiore a quelle professionali, le criticità ambientali e organizzative, quali ad esempio il sovraccarico di lavoro o la difficoltà di conciliare il lavoro con i ritmi della propria famiglia possono rendere ancora più insidioso il rischio di burn-out – spiegano dalla cooperativa –.

Con l’implementazione del Piano di Innovazione Family friendly la produttività è sicuramente aumentata, si è puntato al rafforzamento del senso di squadra, per creare un clima in cui siano valorizzate le diversità e condizioni di lavoro capaci di favorire l’autonomia e il coinvolgimento nei processi aziendali. Infine, sotto il profilo organizzativo, la formazione si è rivelata molto importante per gli operatori, che hanno potuto così rafforzare il loro senso di competenza e professionalità; gli incontri con il personale dei diversi servizi sono stati un’occasione per fluidificare i rapporti, facilitare i flussi di comunicazione e risolvere le conflittualità».






 





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